Da lunedì 11 marzo e fino al 30 aprile i responsabili consegneranno la scheda di valutazione professionale con l’attribuzione del giudizio professionale complessivo relativo al 2018.
Ricordiamo a tutti i valutatori che non esistono obiettivi individuali quantitativi di vendita o di risultato e che la valutazione non dipende dal raggiungimento o meno dei “Risultati di Budget attesi” e che il colloquio di valutazione è anche un momento in cui è possibile discutere con il responsabile circa il proprio sviluppo professionale.
Riteniamo utile rammentare quanto segue:
- durante il colloquio il collega può esprimere le proprie osservazioni, che consigliamo di far annotare soprattutto nel caso di non condivisione della valutazione;
- se si ritiene il giudizio espresso non rispondente alla prestazione svolta, si può presentare ricorso entro 15 giorni dalla comunicazione [ scarica il modulo per presentare il ricorso ]
In occasione del ricorso ci si può fare assistere da un dirigente dell’Organizzazione sindacale a cui conferire mandato (art.75 c.6 CCNL 31 marzo 2015). Il colloquio avverrà entro 30 giorni dal ricorso e l’Azienda comunicherà le proprie determinazioni entro 60 giorni.
Anche quest'anno la scala di giudizi sintetici prevede cinque livelli:
Ricordiamo che il giudizio può avere riflessioni:
- economiche sul premio variabile di risultato (PVR) relativamente alla parte del premio aggiuntivo o di eccellenza;
- professionali: ai fini del consolidamento del ruolo professionale.
I rappresentanti sindacali FABI sul territorio sono a vostra disposizione per la necessaria assistenza.
Torino/Milano, 13.3.2019
LA SEGRETERIA FABI GRUPPO INTESA SANPAOLO