In data odierna si è tenuto un video incontro di aggiornamento con l’Azienda, la Fabi e le altre Organizzazioni Sindacali. Vi riportiamo di seguito i punti principali.
FOL
Come anticipato nei precedenti comunicati è in avvio per 120 colleghi della FOL di Torino e di Milano e per 10 Colleghi in Filiale Remota di Torino e Milano, la sperimentazione per il Lavoro Flessibile da Casa.
Il posizionamento fisico a scacchiera dei Colleghi della FOL permette – secondo l’Azienda - la “sanificazione giornaliera” ogni fine serata: i turni non si incrociano infatti durante la giornata e i colleghi non si siedono nella medesima postazione.
Come Sindacato abbiamo richiesto una maggiore attenzione al rispetto della distanza e sulle pulizie, con attivazione da subito della formazione flessibile in tutte le sale (a cui far seguire lo smart working). La Banca valuterà la nostra richiesta di allargamento della formazione da casa, fermo restando il fatto che la formazione è stata già svolta anticipatamente.
PULSE
Partirà dalla prossima settimana una sperimentazione per il Lavoro Flessibile da Casa per 20 colleghi su Gorizia.
Reiterate anche per le Sale Pulse le medesime richieste di FOL (“sanificazione” giornaliera anche degli strumenti, no sovrapposizioni, riduzione spostamenti ...).
Da parte nostra abbiamo richiesto, analogamente alla FOL, la partenza immediata con la formazione flessibile e l’attenzione al rispetto delle distanze.
Abbiamo riportato le forti tensioni dei Colleghi in Pulse e Fol ribadendo la necessità che la Banca gestisca con attenzione e celerità tutte le problematiche in corso.
L’Azienda ha l’obbligo di tutelare l’integrità fisica e la personalità morale del Lavoratore!
FILIALI che restano aperte presso gli Ospedali
Confermando che tali filiali sono sotto il “controllo” della Protezione Civile, la Banca ci ha informato che i colleghi saranno dotati di mascherine chirurgiche per le giornate di operatività (fornitura valida per circa 3 settimane). Come nelle altre filiali si mantiene una distanza di almeno un metro o superiore, adottando anche misure fisiche di allontanamento dei clienti dove le postazioni non risultassero adatte.
SEDI CENTRALI
Dove attivo il Lavoro Flessibile da Casa la presenza in sede dei Colleghi è intorno al 10%: solo personale indispensabile per lo svolgimento di attività non gestibili in remoto. In attività parzialmente remotizzabili si è intervenuti con una turnazione dei colleghi.
E’ stato attivata la pulizia giornaliera: viene apposto un "sigillo cartaceo" sulle postazioni in uso che ne garantisce l’avvenuta pulizia. Viene fatto anche per l’area break, dove sono apposte idonee cartellonistiche che ricordano come ci si debba fermare solamente lo stretto necessario.
VALUTAZIONE PROFESSIONALE
Entro il 30 aprile era previsto il colloquio di valutazione che non verrà sollecitato vista l’emergenza attuale. Si tratta di una scadenza normata dal nostro CCNL e pertanto verrà opportunamente valutata anche in sede ABI.
La banca sta considerando la possibilità di mettere a disposizione dei Colleghi le schede di valutazione rinviando i tempi per l’eventuale ricorso a quando potranno essere effettivamente svolti i colloqui. E’ necessario conoscere la scheda perché potrebbe impattare sull’erogazione del PVR.
SMART WORKING “PER TUTTI”
Attualmente i colleghi abilitati al Lavoro Flessibile da Casa sono 21.300 colleghi ed altri 1400 in attivazione. Nelle sedi centrali a metà gennaio u.s. le presenze negli uffici erano al 77%, ora al 10%.Nelle filiali - nelle giornate del mercoledì e giocedì - le presenze registrate sono del 55% in filiale e del 25% a casa. Nelle giornate del martedì e del giovedì si riscontra una presenza del 22% in filiale ed il 59% a casa.
UFFICI con attività parzialmente remotizzate
La banca sta cercando di rivedere i processi per estendere il LFC al maggior numero di persone (es. DCO - corporate and tradefinance: in questo momento prevede il LFC solo per alcuni ambiti).
FIDEURAM
Si procederà come in Banca dei Territori con turnazioni e con alcuni sportelli piccoli chiusi. Quando i colleghi sono a casa potranno fare sia smart learning che smart working in quanto Fideuram opera con procedure diverse rispetto alla BdT.
PRIVATE BANKING: le 151 filiali di Private banking sono aperte tutti i giorni con turnazione delle persone.
MONTE PEGNI
Per ora rimane in vigore l'ingresso senza appuntamento ma contingentato in quanto potrebbero esserci impatti negativi sui clienti rispetto all’operazione di pegno. Su richiesta della FABI e delle altre organizzazioni sindacali sono in corso le formalizzazioni per chi fa le veci del direttore. Ad ora è confermato lo slittamento a fine aprile dell’operazione di cessione.
BANCA 5
Per alcune attività era previsto l’accentramento su Capogruppo con la cessione individuale di rapporti di lavoro dopo un periodo di distacco in ISP. Rispetto a quanto già comunicato in precedenza è stata indicata la seguente variazione per l’ attività di gestione del credito: i Colleghi coinvolti non avranno un rinnovo del distacco verso ISP ma verrà creata una struttura ad hoc in Banca 5 per loro.
SOSPENSIONE mutui e prestiti
Nel caso di mutuo o prestito cointestato tra un dipendente ISP con altro familiare, la richiesta di sospensione verrà presa in esame solo se il familiare “autocertificgerà” la situazione di difficoltà. Se è intestato al solo dipendente non ci sono i presupposti per la sospensione.
IL SINDACATO CHIEDEdi valutare il peso che la sospensione delle rate comporta sulle filiali retail e imprese
La Banca conferma l’attivazione della gestione da remoto per le richieste di sospensione ma come Organizzazioni Sindacali abbiamo segnalato che tale modalità non sembra possibile per molte casistiche. Abbiamo pertanto richiesto di valutare l’impatto e le ricadute in termini di carichi lavoro sulle Filiali trovando una soluzione.
DECRETO DEL 16 marzo 2020: aumento delle giornate di permesso 104
Per quanto riguarda l’aumento delle giornate di permesso 104, fruibili anche retroattivamente dal 5 marzo scorso, abbiamo chiesto alla banca le modalità di fruizione. In predicato una sostituzione di causali ma ci saranno fornite in seguito i dettagli operativi.
ACCESSO IN FILIALE in questi giorni
I Clienti che comunque si recano in filale in questi primi giorni di riduzione dell’attività verranno invitati dal Direttore a tornare su appuntamento. All’esterno delle filiali sono stati appesi dei cartelli per avvisare (ulteriormente) la clientela.
PAUSA PRANZO DURANTE L’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19
Si è chiesto di ridurre per tutti a 30 minuti l'intervallo per il pranzo confermando la consumazione in filiale considerate le limitazioni dettate dall’emergenza.
GUANTI e ... MASCHERINE non ci siamo!
Intesa Sanpaolo ribadisce che non ritiene necessaria la sanificazione delle banconote, conseguentemente non ritiene procedere con la fornitura di guanti che peraltro potrebbero costituire – a fronte di un utilizzo non perfettamente corretto – un veicolo di trasmissione. Alla stessa stregua non intende fornire nemmeno le mascherine nonostante le nostre insistenze anche in ordine ad una tutela psicologica delle lavoratrici e dei lavoratori in prima linea a ricevere la clientela con professionalità e immagine positiva.
Su questo punto non troviamo un accordo con la Banca che agisce in modo contrastante rispetto a quanto effettuato negli Ospedali, nei Supermercati e negli altri punti di contatto tra le persone. Peraltro se non servono perché la Banca le fornisce nelle filali presso gli Ospedali?
In merito alla nostra segnalzione di mancanza di dispenser di gel igienizzante l’Azienda ne conferma l’avvenuta consegna in 1000 punti operativi mentre la rete dovrebbe esserne interamente fornita entro fine settimana.
Abbiamo ancora una volta raccomandato alla Banca di contenere la mobilità, il rispetto delle distanze e di pulizie effettuate in linea con il Dpcm.
Abbiamo inoltre sollecitato la sostituzione degli asciugamani di stoffa con quelli di carta.
Abbiamo riportato la grande difficoltà dei Colleghi a lavorare in Filiale senza mascherine e guanti – seppur presente la minor presenza dei Clienti a fronte della limitata attività!
L’Azienda ha l’obbligo di tutelare l’integrità fisica e la personalità morale del Lavoratore!
Non è vietato ai colleghi indossare guanti e mascherine
SANIFICAZIONE DEI LOCALI
Iter in caso di Cliente successivamente risultato positivo o di malessere del Collega.
Deve essere fatta sia in casi positivi che sospetti. In caso di Cliente positivo è la ASL che dà le disposizioni alla Banca su come fare: in termini generali “il passaggio” in filiale di un Cliente non è sempre considerato stretto contatto, è un accertamento spetta alla ASL.
Per quanto riguarda i Colleghi l’Azienda ha sottolineato di non presentarsi in filiale se si ha febbre o sintomi influenzali. Nel caso di accertamento di positività la Banca decide l’allontanamento valutando anche il periodo di assenza già fatto dal Collega. In caso di sospetto il Collega viene allontanato ed in base ai riscontri si procede a decidere se allontanare il restante personale, chiudere la filiale, sanificarla, ecc… in base alla specifica situazione.
Aggiornamento CASI da Covid-19 in INTESA SANPAOLO
37 casi di Colleghi positivi su una trentina di punti operativi, circa 100 Colleghi in quarantena cautelativa mentre per un altro centinaio è finito il periodo di quarantena nei giorni scorsi.
Confermati gli accorpamenti dellle filiali del 21.
AUMENTO E ARRETRATI PER IL NUOVO CCNL
La Banca conferma che saranno in pagamento al 27 del mese in corso come già riferito nel nostro precedente comunicato.
Restare a casa è un obbligo, non una raccomandazione (Conte - Presidente del Consiglio dei Ministri)
L’imprenditore è tenuto ad adottare ... le misure che ... sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro (art 2087 c.c.)
Milano, 18.03.2020
LA SEGRETERIA FABI GRUPPO INTESA SANPAOLO
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