Incremento del 55% su tutti i ruoli coinvolti in relazione alle ore fruite (da 26.507 nel 2017 a 44.828 nel 2018), da 2.313 persone coinvolte nel 2017 a 3.200 nel 2018. I giorni di fruizione medi sono passati da 1,53 del 2017 a 1,87 del 2018.
Dai dati forniti dalla banca risultano esclusi dalla formazione flessibile i gestori personal e tutti i colleghi rivenienti dal perimetro delle ex-banche Venete, anche per il 2019.
Nell’incontro abbiamo ribadito che l’accordo 11/2017 prevede espressamente che “l’Azienda si adopererà affinché la formazione flessibile, come modalità di fruizione della formazione stessa, possa essere progressivamente estesa al personale del perimetro ex Banche Venete[…]”.
Non riusciamo a comprendere le ragioni di questo atteggiamento discriminatorio nei confronti di una parte del proprio personale e rimaniamo in attesa di conoscere i tempi e modalità di fruizione della formazione flessibile per tutti i Colleghi.
Confermato il forte interesse dei Colleghi per le giornate SVL: 109.000 domande nel 2018 con incremento di 3.100 giornate rispetto al 2017.
Buona anche la risposta per quanto riguarda i PERMESSI INSERIMENTO SCOLASTICO con un utilizzo di 25.044 ore per un totale di 3.085 Colleghi che ne hanno usufruito.
Aumento dell’utilizzo anche dei CONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI INDENNIZZATO PER PADRI che passano da un monte ore di 3.383 nel 2016/17 per 218 fruitori ad un monte ore di 24.892 ore per 180 fruitori.
I permessi DSA sono in linea con gli anni precedenti e, purtroppo, sono in aumento del 50% circa le richieste delle giornate PVG (gravi patologie).
Sono in aumento sia le richieste per giornate di volontariato e sia il numero delle associazioni coinvolte. Le ore donate nel 2018 sono state 8.695, con un incremento rispetto alle 6.467 del 2017.
Il 90% dei Colleghi ha aderito al buono pasto elettronico; l’1% ha scelto previdenza e il 2% assistenza sanitaria. Entro maggio arriveranno le tessere che saranno attivate dai Colleghi. La gestione verrà fatta tramite una APP, dalla quale si potrà, ad esempio, verificare i pagamenti effettuati, controllare la lista degli esercenti convenzionati, segnalare esercenti da convenzionare, e bloccare la tessera in caso di smarrimento. I gestori del buono pasto elettronico saranno i medesimi del cartaceo.
PEC. Per quanto riguarda i consulenti finanziari (compresi i Colleghi con l’offerta fuori sede) che avranno l’obbligo dal 1° maggio di apertura di una pec (posta elettronica certificata), l’azienda ha oggi precisato che sta lavorando ad una convenzione ad hoc ma che questa non è ancora disponibile. I Colleghi che tuttavia la attiveranno in proprio potranno chiedere il rimborso delle spese sostenute all’azienda.