- Nella giornata di ieri è stato sottoscritto un accordo per introdurre alcune modifiche statutarie al “Fondo pensione a prestazione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo” con riferimento a coloro che non accetteranno di aderire all’offerta di capitalizzazione della prestazione integrativa della Cassa di Previdenza San Paolo.
- Nel corso del medesimo incontro, la Banca in tema di “moving palazzi” ci ha informati che il palazzo di Mestre via Torino dovrà essere liberato entro la fine di febbraio 2019. Attualmente lavorano circa 300 persone: 120 sono in ISGS e 140 Bdt [Sede, Area e filiali imprese] più alcune funzioni di governance. In linea di massima filiali imprese ed alcune funzioni di Bdt rimarranno a Mestre. Dalla prossima settimana inizieranno i colloqui per i trasferimenti in parte su Sarmeola, alcuni su Treviso e Padova. Abbiamo richiesto all’azienda di tenere in considerazione le specifiche esigenze familiari di Colleghe e Colleghi. Abbiamo anche sottolineato che il ricorso allo smart working può ridurre l’impatto del piano di chiusura sui colleghi. Sempre la prossima settimana saranno colloquiati 20 persone per task force da assegnare all’ufficio reclami sempre su Sarmeola.
- Ci è stato anticipato che per un numero ristretto di Colleghi delle ex Banche Venete [una ventina circa], nella busta paga di settembre verrà recuperato il premio relativo ai familiari beneficiari delle prestazioni della polizza sanitaria, con addebito unico per importi fino a 600 euro. Se l’importo del premio risultasse invece superiore, la sola parte eccedente i 600 euro verrà recuperata nella busta paga di ottobre.
- Il progetto di car pooling verrà introdotto in via sperimentale a Firenze Novoli e successivamente nelle sedi di Milano, Assago e Bari. Uscirà dalla fase sperimentale ed esteso a tutti i colleghi delle sedi di Moncalieri Polo Tecnologico e Torino Nuovo Centro Direzionale.
- In seguito alle disposizioni del “DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72” (pubblicato in gazzetta ufficiale), cosiddetta “direttiva mutui”, l’azienda ha inviato ad alcuni colleghi comunicazione scritta e datata 3 agosto nella quale impone di astenersi, con effetto immediato, dalla commercializzazione dei contratti di credito immobiliare ai consumatori, dalla valutazione del merito creditizio e dalla gestione dei reclami presentati dai consumatori. I colleghi interessati, in possesso di titolo di studio adeguato (diploma di scuola superiore) ma che non hanno maturato due anni di esperienza, anche non consecutivi negli ultimi 10, saranno coinvolti in un percorso formativo dedicato (una collection specifica) da concludersi entro il 21 marzo 2019. Ricordiamo di far registrare il giorno esatto di ricezione della lettera.
- A seguito di segnalazioni pervenuteci da parte di alcuni direttori coinvolti negli accorpamenti di filiali del 24 luglio abbiamo chiesto all’azienda chiarimenti in merito al ricalcolo dell’indice di complessità delle filiali coinvolte. L’azienda ha ribadito che attualmente non è stato ancora effettuato il ricalcolo e che questo, presumibilmente, verrà effettuato nella seconda metà di ottobre. Monitoreremo sul territorio la situazione rispetto a quanto comunicato dall’azienda
- I colleghi operanti nell’’attività di back end tecnico della Control Room (Sviluppo Sicurezza Fisica) di Milano e Torino saranno interessati da una rimodulazione dell’orario di lavoro giornaliero su due turni (8.00-16.30 e 9.45-18.15).
Torino/Milano, 21.9.2018