ESPERIENZA E COMPETENZA PER DIFENDERE E FAR CRESCERE GLI ZAINETTI
Anche negli ultimi anni il Fondo Pensioni Cariplo ha svolto egregiamente la sua funzione di integrazione previdenziale. Grazie al patrimonio accumulato nel tempo e ad una gestione attenta ed oculata, gli attuali zainetti hanno raggiunto consistenze interessanti.
Il contributo del nostro Consigliere Adriano Martignoni e il lavoro di squadra delle persone, anche indipendenti e tecnici, che insieme a lui hanno assicurato un presidio attento sull'evoluzione del Fondo sono stati importanti per le scelte gestionali che ne hanno determinato i risultati.
Solo nell’ultimo triennio lo “zainetto” degli iscritti alla sezione a contribuzione definita si è incrementato del 3,77% nel 2015, del 2,36% nel 2016 e del 4,65% nel 2017: i risultati lusinghieri ottenuti sono stati realizzati con una assunzione di rischio decisamente contenuta.
La funzione e l’azione dei futuri amministratori del Fondo Pensioni Cariplo saranno altrettanto importanti per garantire attenzione nell'operatività e prospettive positive per i risultati in futuro.
In vista del prossimo rinnovo del Consiglio di Amministrazione, la FABI ha selezionato una lista di candidati, che opera con spirito di squadra: ognuno di loro possiede le qualità essenziali, a partire dalle capacità professionali e dall’onestà personale, per far fronte come amministratori ai delicati impegni futuri.
Il programma della FABI è semplice e impegnativo: presidiare le scelte del Fondo Pensioni attraverso una sana e prudente gestione, con l’unico obiettivo di consolidare e far accrescere gli “zainetti” garantendo a tutti e, in particolare, alle famiglie degli iscritti un futuro sereno.
Questo impegno si concretizza nella conferma della scelta di una ripartizione strategica degli investimenti finalizzata al contenimento della volatilità dei risultati, con una gestione dei rischi che integra nell'analisi anche la componente di portafoglio costituita dagli immobili (una strada che è stata percorsa per primi nel panorama di tutti i fondi pensioni italiani). La prudente gestione impone di ridurre nel tempo la componente immobiliare, procedendo con più rapidità nella dismissione secondo un piano lungimirante.
Non mancherà l'impegno per favorire la distribuzione (ex art.44 dello Statuto) delle riserve in eccesso come è già stato deliberato nel 2017 dal Consiglio d'Amministrazione (con un extra rendimento complessivo di € 6,5 milioni).
L'attività amministrativa e le scelte di investimento saranno rivolti a una gestione attenta ai risvolti sociali e ambientali, in particolare con riferimento ai diritti umani, al rispetto dei diritti dei lavoratori, all'applicazione di modalità di governo delle imprese secondo criteri di trasparenza, correttezza e integrità.
E' altresì importante il nostro impegno a migliorare la qualità e la quantità dell'informazione agli iscritti, con l’utilizzo delle più moderne soluzioni di comunicazione personalizzata.
Sarà cura dei nostri Amministratori assicurare sempre piena autonomia e rispetto integrale delle norme di legge e statutarie, con il reale coinvolgimento degli iscritti anche nel caso di cambiamenti o di una evoluzione del Fondo, per garantire chiarezza, trasparenza, esauriente comunicazione e scelte sempre orientate alla difesa e alla valorizzazione degli zainetti.
Settembre, 2018