RISCHIO RAPINA: LA SICUREZZA AL PRIMO POSTO

DANNI FISICI E PSICOLOGICI. COMUNICATO FABI

Inserito il 2018-09-05 00:00:00

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La rapina perpetrata ai danni dell’Agenzia 8 di Firenze della CR Firenze ci ha ricordato uno dei rischi che continuano a coinvolgere i lavoratori del Credito: la possibilità di subire danni fisici e psicologici durante o dopo gli eventi criminosi.

E’ un dato oggettivo che le rapine sono diminuite rispetto al passato, su scala nazionale, ma contestualmente sono aumentati gli episodi di violenza allo sportello e, in ogni caso abbiamo ancora zone dove il rischio rapina è elevato.

Pur riconoscendo che in Azienda c’è attenzione anche a questo tipo di rischio, ed in particolare che viene proposto un supporto psicologico per chi subisce tali eventi, per mitigare eventuali disturbi post traumatici da stress, riteniamo che si debba ancora tenere alta l’attenzione per evitare che gli eventi accadano.

Nelle piccole filiali è opportuno che si tenga conto del numero dei lavoratori presenti, degli orari di apertura delle casse, della pericolosità delle zone dove sono situate le filiali, intervenendo tempestivamente, anche con l’introduzione di strumenti tecnologici di nuova concezione, quando variano le situazioni di rischio. Un miglior raccordo tra i presidi tecnici e le strutture operative può, per esempio, mitigare situazioni di pericolo. Se, ad esempio, il direttore della filiale, si trova ad avere un esiguo numero di persone, per cause contingenti, dovrebbe essere creato un canale diretto che permetta soluzioni temporanee, come una guardia giurata per il periodo di necessità.

Anche l’inserimento di strumenti come la vigilanza remota, il sensore biometrico, le casseforti intelligenti (cash in cash out), il blocco dell’apertura dei mezzi forti a casse chiuse, possono adeguatamente aiutare a prevenire eventi criminosi, specie nelle piccole filiali, scoraggiando le iniziative dei delinquenti. E’ infatti molto difficile che i lavoratori, già presi dalle proprie mansioni, possano rendersi conto dei sopralluoghi della malavita o di movimenti sospetti sul territorio.

Continueremo a mantenere la massima attenzione su questi temi, che riteniamo di vitale importanza per tutti i lavoratori, promuovendo tutte le azioni che riterremo utili, e chiediamo a tutti i lavoratori di segnalarci situazioni di rischio che non esiteremo ad evidenziare all’Azienda.

Firenze 04 settembre 2018

Segreteria Banca Cr Firenze

 


 

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