Lunedì 4 giugno u.s., a Bergamo in Via Camozzi, 27 si è svolto l’Incontro Trimestrale dell’Area Lombardia Nord ai sensi dell’art. 6 del Protocollo delle Relazioni Industriali 15 dicembre 2017.
In rappresentanza dell’azienda presenti:
Stefano Tura, dell’Ufficio di Direzione Centrale Risorse Umane Relazioni Industriali; Lorena Mantica, neo Responsabile Personale e Assistenza Rete Lombardia; Fabio Vavassori, Coordinatore Territoriale Personale e Assistenza Rete di Bergamo, Sondrio e Lecco; Paolo Papini, Direttore Commerciale Retail Lombardia.
Come di consueto durante l’incontro ci sono stati illustrati i dati relativi alla nostra Area relativamente anche a Organici, Formazione, Orario di lavoro, Distribuzione territoriale e Azioni Criminose.
Paolo Papini ha dipinto un quadro generale dei primi 4 mesi di attività del 2018.
Il comparto Retail Lombardia ha quasi centrato gli obiettivi assegnati: siamo al 96,2%.
I ricavi hanno registrato un incremento pari all’1,4% e, per quanto riguarda la Banca dei Territori, la nostra Area si piazza al 7° posto.
L’attenzione è focalizzata sui temi classici dell’attività bancario finanziaria: investimenti, affidamenti alle imprese, prestiti, mutui, tutela.
La Direzione Commerciale ha avviato delle iniziative per dare concretamente supporto ai colleghi che seguono il mondo Retail.
Partendo dalle Filiali più grandi, sono stati creati dei gruppi di lavoro per dare vita a un confronto tra realtà complesse anche molto distanti tra di loro e cercare di trovare soluzioni per ottimizzare la distribuzione e l’organizzazione del lavoro. Ci è stato illustrato un progetto che ha coinvolto 220 Gestori Base che si sono incontrati per discutere di aspetti molto pratici. Dai feedback raccolti tra i partecipanti sarebbe stato riscontrato un elevato interesse e grado di soddisfazione per questo tipo di iniziative.
E’ stata inoltre perfezionata la struttura degli Specialisti Tutela che, a tendere, dovrebbero diventare veri e propri punti di riferimento per i prodotti assicurativi.
Abbiamo espresso un giudizio positivo per questo tipo di iniziative che hanno anche una funzione formativa. Da sempre insistiamo perché anche la formazione venga nuovamente somministrata in aule fisiche, in giornate dedicate, fuori dall’ufficio. Abbiamo fatto presente all’azienda le difficoltà che i colleghi incontrano e ci denunciano quotidianamente nella fruizione dei propri corsi. In ufficio è pressoché impossibile frequentare i corsi sul portale online in quanto si è continuamente distratti dai clienti e dalle telefonate.
Ricordiamo a tutti i colleghi che ci si può avvalere della formazione flessibile per partecipare a corsi aziendali di formazione a distanza effettuandoli dalla propria residenza/domicilio ovvero da altro luogo privato dopo averlo concordato preventivamente con il proprio Responsabile.
Nel caso doveste incontrare qualche difficoltà non esitate a segnalarcelo.
Lorena Mantica, dopo un rapido excursus professionale, ha illustrato qualche dato sulla complessità delle Filiali: 136 filiali (118 Retail, 15 Personal, 3 Imprese) hanno registrato un aumento del proprio livello di complessività, mentre 10 hanno subito una lieve riduzione.Entrando nel particolare 488 portafogli clienti risultano avere una complessità superiore, mentre 225 registrano una riduzione.
Per quanto riguarda le 18 Filiali delle banche ex venete che sono rimaste aperte, si è provveduto ad assegnar loro i rispettivi livelli: 17 Filiali rientrano in fascia 1, 1 in fascia 2.
In merito alle uscite al 30 giugno i colleghi interessati saranno 293 e ci è stato anticipato che questo potrebbe generare qualche fenomeno di mobilità.
Abbiamo evidenziato che la situazione degli organici delle Filiali è critica e che i carichi di lavoro sono diventati da tempo insostenibili.
Ci sono alcuni uffici dove i colleghi sono veramente preoccupati perché non sanno chi sostituirà i colleghi in esodo, soprattutto quelli che svolgono quelle attività che non si possono imparare da un giorno all’altro e che richiedono una grande preparazione spesso acquisita sul campo in anni e anni di esperienza, come per esempio gli Specialisti Estero in carico ad alcune Filiali Imprese. In merito a queste figure l’azienda ci ha fornito una generica informativa senza alcun dettaglio e tantomeno tempistica su un progetto che prevede l’accentramento degli Specialisti Estero.
In tema di riorganizzazione il Distaccamento Filiale Imprese di Bergamo, attualmente sito al primo piano dello stabile di Piazza Matteotti, verrà trasferito presso gli Uffici di Via Camozzi dove si trovano i colleghi della Filiale Imprese. I lavori di ristrutturazione per realizzare le nuove postazioni di lavoro dovrebbero iniziare a fine mese.
Parlando delle Filiali delle ex banche venete rimaste operative abbiamo evidenziato che i colleghi che vi lavorano sono allo stremo delle forze e che è necessario vengano affiancati da dipendenti storici Intesa Sanpaolo che possano fornire le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare con serenità ogni giornata lavorativa. Una formazione a distanza, per mezzo ticket o via filo risulta pressoché inadeguata e sta mettendo a dura prova la resistenza psichica/mentale di questi volenterosi colleghi.
L’aumento della complessità della maggioranza dei portafogli implica inevitabilmente un aumento delle attività e in un sempre maggior numero di Filiali la situazione sta diventando sempre più critica.
La mobilità dovrà essere gestita con la massima attenzione e tenendo in considerazione le esigenze dei colleghi, soprattutto di quelli con situazioni familiari più complicate.
Ci aspettiamo inoltre che, nel rispetto degli accordi sottoscritti dalle Delegazioni di Gruppo, si proceda con nuove assunzioni, richiamando in servizio per primi quei colleghi con contratti a tempo determinato che non è stato rinnovato a scadenza.
Sul delicato tema del part-time nella nostra area un collega su quattro ha in essere un contratto di lavoro con orario ridotto: complessivamente si tratta di 347 colleghi.
Dall’inizio dell’anno sono stati concessi 16 nuovi part-time e ne sono stati revocati 14, mentre ne sono stati rinnovati 52. L’orientamento è comunque di proroghe di 12 mesi.
Abbiamo denunciato alla delegazione aziendale una consuetudine che registriamo da troppo tempo e che non può più essere tollerata: ai colleghi e alle colleghe che chiedono un nuovo part-time o il rinnovo di quello in scadenza non può essere richiesto di formalizzare la richiesta sulla base della necessità dell’azienda.
Ferma la possibilità da parte aziendale di accogliere, con o senza modifica, o rifiutare quanto richiesto dai colleghi, questi devono poter esprimere liberamente le proprie esigenze e non essere obbligati ad assecondare i desiderata dei Gestori delle Risorse Umane, tantomeno dei propri Responsabili. Abbiamo sottolineato come questo genere di comportamento non faccia altro che minare ulteriormente la serenità delle lavoratrici e dei lavoratori in un momento dove, lo ribadiamo, non c’è bisogno di aumentare ulteriormente il livello di stress.
Relativamente al PVR risultano essere stati premiati 4.941 colleghi (2.217 PAR e 322 del mondo imprese). Lorena Mantica ha approfittato per ricordare che sarà possibile aderire al Lecoip 2.0 fino alle 14.00 di venerdì 8 giugno p.v.. Dalle 14.00 la procedura online non sarà più attiva.
Abbiamo chiesto chiarimenti su come l’azienda si sia organizzata per raggiungere quei colleghi assenti per i più svariati motivi (malattia, maternità, aspettative, ecc.).
L’azienda ci ha assicurato che questi colleghi sono stati contattati dalla Filiale Online.
Se qualche collega non dovesse essere contattato e avesse particolari necessità può rivolgersi all’Ufficio Sistema Remunerazione Incentivante (tel.0287937848 - 0287937188).
Durante l’incontro abbiamo chiesto chiarimenti in merito al processo di valutazione delle performance.
L’azienda ci ha comunicato che 2.900 colleghi sono risultati in linea rispetto alle attese, 1.156 più che in linea, 118 sono risultati eccellenti, 278 colleghi hanno ricevuto una valutazione parzialmente in linea, mentre per 14 la valutazione è stata non in linea.
Dobbiamo ammettere di essere rimasti stupiti dal numero di ricorsi presentati dai colleghi: solo 18.
Questo ci obbliga a fare delle riflessioni, ma ci riserviamo di esprimere eventuali considerazioni solo dopo aver saputo l’esito di questi ricorsi sui quali, l’azienda, non si è ancora espressa.
L’incontro Trimestrale è un importante appuntamento che ci permette di portare all’attenzione dell’azienda le specifiche problematiche della nostra Area. Per poterlo fare diventa fondamentale che ogni situazione anomala o criticità incontrata durante l’attività lavorativa ci venga puntualmente denunciata. Vi invitiamo a inviarci le vostre segnalazioni o a condividerle con i vostri rappresentanti sindacali di riferimento: non mancheremo di portarle all’attenzione di chi di dovere.
Bergamo, 6 giugno 2018