A seguito di un chiarimento dell’Agenzia delle Entrate, ora puoi chiedere il rimborso tramite il Conto Sociale delle spese sostenute nel corso del 2017 se non già rimborsate tramite il conto sociale del 2017, e anche di quelle sostenute nel 2018.
L’opzione è riservata, nel limite massimo di 3.000 euro di premio, a tutti i colleghi con reddito da lavoro dipendente 2017 non superiore a 80.000 euro.
Se non effettui alcuna scelta in procedura, l’importo liquidato con la busta paga di maggio sarà oggetto della cosiddetta "detassazione", ossia di un’aliquota del 10%, applicata per il calcolo delle imposte. La normativa prevede inoltre l’esenzione contributiva su una quota di premio fino a 800 euro, che potrà essere attuata solo una volta emanate le istruzioni applicative INPS.
Resta comunque la possibilità, nel caso in cui tu abbia scelto il Conto Sociale, di cambiare idea e richiedere, in un secondo momento, la liquidazione del PVR nel cedolino.
Il Conto Sociale consente di beneficiare della completa esenzione contributiva e fiscale richiedendo il rimborso di spese sostenute nell'anno 2018, e quest’anno anche per quelle sostenute nel corso del 2017, per:
- servizi di educazione e istruzione, anche in età prescolare, per i figli
- servizi di assistenza ai familiari anziani o non autosufficienti anche non fiscalmente a carico
- acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale del dipendente e dei familiari fiscalmente a carico.
Se, invece, decidi di versare una quota aggiuntiva alla previdenza complementare, puoi beneficiare unicamente dell’esenzione fiscale.
Per effettuare la scelta:
Intranet > barra Naviga > Conto Sociale > Accesso Rapido: procedura "Esercizio opzione: procedura online POVS1".
Come sempre è attivo il nostro SPORTELLO WELFARE se hai dubbi o quesiti da porre .-
