La complessità connessa alla migrazione delle ex Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, ha comportato un forte impegno dei Colleghi che per assicurarne il buon esito, sono stati impegnati ben oltre il normale orario di lavoro.
Pertanto, e per quanto ovvio, esortiamo la Banca ad intervenire presso i Direttori ed i Responsabili affinché siano rilasciate le autorizzazioni per riconoscere tutte le ore di lavoro straordinario fin qui accumulate anche in relazione al fatto che vi sono filiali che operano a vecchio (badge vecchio e procedura personale ex Venete) ed altre invece già allineate alle procedure ISP.
Riteniamo utile informare che per le prestazioni straordinarie, è necessaria la preventiva autorizzazione “scritta” dal Personale. In particolare la richiesta va inoltrata al proprio Responsabili/Direttore che a sua volta chiede l’autorizzazione al Coordinatore Territoriale del Personale. Le nuove nomine per quanto riguarda Banca dei Territori, sono reperibili nell’ordine di servizio n.60/2017 dell’11.12.2017.
Evidenziamo l’enorme impegno profuso da tutti i Colleghi interessati alla migrazione che, in situazioni nuove e difficili, hanno dimostrato sul campo come la coesione e la fattiva collaborazione tra le due realtà (grazie alle filiali di gruppo ISP che hanno ceduto i colleghi alle ex venete! grazie ai colleghi affrancatori! grazie ai lavoratori ex venete! grazie a tutti i colleghi!) stia realizzando la migrazione. La portata dell’operazione è nota e straordinaria ma auspichiamo che i disservizi nei vari campi e le numerose difficoltà (esterne ed interne) siano via via superate in tempi brevi.
Torino/Milano, 14 dicembre 2017