Gentili Colleghe e Colleghi, il Consiglio di Amministrazione del Fondo Sanitario Integrativo ha deciso di promuovere una campagna di prevenzione cardiovascolare, per gli Iscritti e i loro familiari con età compresa tra i 40 e i 69 anni, che prevede anche un’iniziativa di sensibilizzazione sui corretti stili di vita.
Nel nostro Paese infatti le malattie cardiovascolari costituiscono la causa principale di morte (quasi il 50% del totale), quella più frequente di ricovero ospedaliero e uno dei più importanti motivi di invalidità (il 15% degli episodi comporta un’invalidità per i soggetti colpiti). Sono malattie, peraltro, di cui è possibile ridurre il rischio di insorgenza anche attraverso un’attività fisica costante, una dieta adeguata, l’astensione dal fumo, oltre a determinati controlli periodici.
Si tratta di un’iniziativa deliberata nel 2014 dal Consiglio amministrazione del Fondo Sanitario e promossa dal Comitato scientifico (composto dai consiglieri e medici) che ha seguito il progetto.
Prendendo a riferimento la metodologia indicata dal “Progetto Cuore” dell’Istituto Superiore di Sanità, il Fondo Sanitario, nell’area riservata, ha messo a punto un questionario online attivo dal 1° maggio al 31 ottobre e richiede circa 10 minuti. I colleghi rispondendo al questionario potranno conoscere il loro rischio.
Al termine della sua compilazione verrà visualizzato il proprio livello di rischio cardiovascolare, calcolato sulla base delle risposte inserite. Per quanto ovvio, tutti i dati saranno trattati con la massima riservatezza nel rispetto della legge sulla privacy.
La FABI crede fortemente nel valore della prevenzione e per questo motivo ha sostenuto con grande convinzione la realizzazione di questa campagna, auspicando la massima adesione da parte dei Colleghi. Vale la pena precisare che nell'ambito del cosiddetto "pacchetto prevenzione" i ticket rimborsati relativi agli esami effettuati non graveranno sul massimale annuo delle prestazioni specialistiche.
Clicca qui sopra per accedere al pacchetto prevenzione ed alle istruzioni per accedere al questionario.
Torino/Milano, 24 aprile 2015
La Segreteria FABI del Gruppo Intesa Sanpaolo