“Abbiamo assistito alla solita sceneggiata dell’ABI che, con l’ausilio dell’istituto Prometeia, ci ha presentato una situazione catastrofica dell’economia e del settore, con la necessità di una fortissima riduzione dei costi. Tutto questo tralasciando di dire che la responsabilità di questa situazione è solo ed esclusivamente del management”. Questo il commento di Lando Maria Sileoni, Segretario Generale della FABI, a margine dell’incontro che si è svolto oggi in ABI e che ha segnato la ripresa della trattativa sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale degli oltre 309mila bancari italiani. “Abbiamo ribadito per l’ennesima volta che è necessario un nuovo modello di banca ed il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro per rilanciare il settore bancario, garantendo occupazione e crescita dei salari. Se non cambierà l’atteggiamento della nostra controparte, si andrà alla mobilitazione della categoria, in tutte le forme possibili, non escluso lo sciopero”.