Trimestrale Area Lazio

Promesse tante, fatti pochi, contraddizioni molte

Inserito il 2014-08-03 00:00:00

Incontro trimestrale: promesse tante - fatti pochi – contraddizioni molte  

Il giorno 22 luglio scorso le OO.SS. del Lazio di ISP e di ISGS si sono incontrate con l’Azienda nel previsto incontro trimestrale.

Dopo l’illustrazione dei dati relativi alla nostra Area, l’attenzione delle scriventi OO.SS. si è rivolta soprattutto sugli annosi problemi degli organici a nostro avviso insufficienti, delle continue e esasperate pressioni commerciali e del ricorso allo straordinario non pagato, codificato con la causale InteSap “NRI”, purtroppo ancora esistente.

Queste tematiche, infatti, seppur distinte tra loro, hanno tutte lo stesso filo conduttore, quello di rendere il clima aziendale difficile, al limite quasi della sopportazione. Per quanto riguarda in particolare le pressioni commerciali l’Azienda, riconoscendo l’esistenza del problema, si è nuovamente impegnata ad affrontarlo, tentando di ricondurre il fenomeno all’interno dei canoni etici previsti nel nostro Gruppo. 

Pur prendendo atto delle dichiarazioni di attenzione e dell’impegno promesso per risolvere il problema delle “pressioni” che oltre ad essere commerciali sono anche indebite ed inopportune, riteniamo di non dover abbassare la guardia su tale problematica.

Anche sul tema dello straordinario indicato con il c.d. “NRI” crediamo che sia arrivato il momento di risolvere definitivamente il problema e che, quindi, in ottemperanza alle logiche degli accordi nazionali firmati che non prevedono l’effettuazione di lavoro straordinario, l’obiettivo debba essere il loro totale azzeramento. Facendo un esempio fra tanti: eliminare le riunioni operative e il caricamento bancomat al di fuori dell’orario di lavoro.   La mancata presenza del Capo Area all’incontro, seppur non prevista dalle regole nazionali ma in realtà gradita dalle OO.SS., non ha permesso di avere quelle risposte, tra l’altro promesse nella precedente trimestrale, sull’analisi degli aspetti commerciali e sui carichi di lavoro nella nostra Area.

Pertanto la delegazione aziendale presente si è limitata all’esposizione di dati sommari senza fotografare in modo preciso organici e correlativi fabbisogni che avrebbero reso drammaticamente chiaro il quadro delle carenze di organico da noi più volte denunciato. Per quanto riguarda “Banca estesa”, l’azienda ha inoltre dichiarato che  i dati delle nostre Filiali risultano essere in linea con quelle sul resto del territorio ma non ci sono stati forniti dati “spacchettati” a livello territoriale a sostegno di questa affermazione.

Abbiamo infine rimarcato che gli esperimenti effettuati in altre Aree sono sicuramente il segnale che sia gli orari che gli organici in tutte le realtà vanno al più presto rivisti.

Per quanto riguarda i trasferimenti fra aziende diverse del gruppo, presenti sulla piazza di Roma, la delegazione aziendale ha dichiarato che non ci sono richieste inevase. Nei prossimi giorni effettueremo una ricognizione completa delle notizie in nostro possesso con lo scopo di evidenziare eventuali incongruenze con la situazione reale.  A tal scopo, invitiamo i colleghi a segnalare alle OO.SS. eventuali altre distonie rispetto a questo fenomeno.

Sui tema dei “part-time” l’azienda ha dichiarato inoltre che ci sono soltanto 6 domande inevase in corso di lavorazione a fronte invece di n….. part-time concessi, tra nuovi e rinnovi, durante il primo semestre dell’anno

Abbiamo segnalato all’azienda che riteniamo inaccettabile l’esistenza di molte richieste di “tempo parziale” mai formalizzate in quanto l’azienda continua a contrastarle nella pratica proponendo rimodulazioni di orario praticamente impossibili da accettare  rispetto alle esigenze di vita e familiari dei colleghi.   In conclusione, riteniamo ancora una volta insoddisfacente l’esito di questi incontri che, così come si svolgono, non consentono di avere una reale rappresentazione della realtà lavorativa dell’Area Lazio e quindi costituiscono l’ennesima occasione perduta mentre in realtà gli incontri trimestrali devono essere l’occasione per affrontare e risolvere i problemi concreti dei lavoratori piuttosto che assumere impegni generici che poi vengono puntualmente disattesi.   Durante questi incontri vengono forniti con dovizia di particolari elenchi di dati  relativi al territorio disaggregati per varie tipologie di informazioni che perdono la loto utilità se non seguiti da un confronto concreto e fattivo sugli argomenti reali evidenziati dalle OO.SS.

L’impegno del responsabile del personale della Direzione Regionale sulla serenità del clima aziendale nelle filiali è sicuramente un passo in avanti ma si tratta, al momento, solo di una “promessa”. Nel frattempo ci aspettiamo che intervenga tempestivamente e definitivamente anche su tutte quelle forme di minacce che vengono paventate ai colleghi in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali. Chiediamo, inoltre, di far cessare la distribuzione di report individuali e classifiche,   utilizzate dai coordinatori di mercato, accompagnati spesso da commenti poco lusinghieri nei confronti di “nomi e cognomi” che ledono la dignità e la privacy delle lavoratrici e dei lavoratori. 

Prendendo atto di questa dichiarazione di intenti, le OO.SS. continueranno il lavoro di controllo e di denuncia per cercare di risolvere al più presto le criticità sopra esposte. esposti. 

Nel mese di settembre verrà convocata una trimestrale specifica sul tema delle “pressioni commerciali” presenti nell’Area Lazio. Ci riserveremo successivamente l’avvio di una serie di iniziative in merito, compreso un ciclo di assemblee da convocarsi in concomitanza con la possibile vertenza sul CCNL e l’attivazione dei  vari comitati previsti dal protocollo delle relazioni industriali.

Roma, 28 luglio 2014

DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UGL – UILCA

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