Spesso si sente dire che la realtà supera la fantasia, ed evidentemente anche la nostra Azienda vuol dare il suo contributo per confermarlo.
E’ di pochi giorni fa l’iniziativa, poi non effettuata, chiamata “pizza party” che prevedeva per i lavoratori della Sede di Udine l’utilizzo della pausa pranzo per un momento “formativo” accompagnato da un conviviale “magna e bevi”.
Evitiamo di commentare e di seguito riportiamo la lettera inviata alla Cassa e alle relazioni Sindacali di Capogruppo.
“ Facciamo riferimento all’iniziativa “pizza party” originariamente prevista per venerdì 13 u.s. presso la Sede di Udine in Via del Monte 1. Per i lavoratori della Sede era previsto l’utilizzo della pausa pranzo per un’attività formativa coadiuvata, come ben si intende dal nome dell’iniziativa, da un accompagnamento edule sia solido sia liquido. Spiace dovervi ricordare quanto previsto dal vigente CCNL in merito all’intervallo, a maggior ragione in considerazione del fatto che l’iniziativa in oggetto si sarebbe dovuta tenere nello stesso edificio che ospita gli uffici di Direzione Generale. Per il futuro Vi diffidiamo dall’intraprendere azioni in contrasto con quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente. Nella speranza di non dover più ritornare sull'argomento, distinti saluti."
Aggiungiamo una nostra considerazione su un episodio avvenuto nell’ultima riunione plenaria alla presenza del nuovo Direttore Generale.
Siamo consci che la critica cinematografica è ben lungi dall’essere una scienza esatta e che comunque, in generale, de gustibus …
Ciò nonostante pensiamo che un povero cristo messo a pecoroni con un altro sopra e un terzo invasato che gli urla nelle orecchie non sia una gran bella scena, men che meno motivante.
Siamo di vecchia scuola, molto meglio “La corazzata Potëmkin” con dibattito finale, ovviamente obbligatorio.
Udine, 27 giugno 2014
Le Segreterie di Coordinamento Aziendale di CariFVG Spa
Dircredito Fabi Fiba/Cisl Fisac/Cgil Uilca