Piano d'Impresa 2014 - 2017

Illustrate al Sindacato le prime indicazioni sul nuovo modello di servizio

Inserito il 2014-05-13 00:00:00

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PIANO D’IMPRESA E PRIME INDICAZIONI SUL NUOVO MODELLO DI SERVIZIO

Oggi l’Azienda ha fornito una prima informativa sui tratti generali del modello evolutivo della Rete in base ai principi del Piano d’Impresa.

Per le Filiali Retail il progetto aziendale prevede un’articolazione in:

- filiale completa in cui il servizio di cassa è svolto per tutta la durata dell’orario di sportello; 

filiale semplice con attività di cassa solo fino alle ore 13;

- filiali 100% commerciali orientate principalmente alla clientela base e famiglie e senza attività di cassa.

Nelle Filiali Retail l’Azienda prevede il superamento dell’attuale denominazione dei gestori famiglie, personal e small business, con quella unica di Gestore Retail, ferma restando l’attuale segmentazione della clientela. 

Per le Filiali Imprese è in corso l’analisi dell’attuale numero e distribuzione territoriale sia delle filiali che dei distaccamenti.

La clientela imprese sarà ulteriormente segmentata in semplice, standard e sofisticata in relazione alla complessità dei bisogni. Il progetto prevede che alle Filiali Imprese siano assegnati anche clienti small business con necessità e caratteristiche da clientela imprese.

La gestione contempla diverse modalità di coinvolgimento di figure specialistiche a supporto dei gestori (esperti Banca IMI, finanza d’impresa, …), che saranno oggetto di una semplificazione nella tipologia, ma di un arricchimento delle loro competenze.

Alla luce degli obiettivi di internazionalizzazione un’attenzione particolare sarà riservata all’estero specialistico per il quale è possibile un riposizionamento all’interno delle Filiali Imprese.

A supporto del nuovo modello di servizio sono previsti importanti interventi di formazione per la creazione delle nuove competenze necessarie.

Quello odierno è stato un incontro in cui l’Azienda ha illustrato una parte del processo di applicazione del Piano d’Impresa 2014-2017. Abbiamo ribadito che, data la complessità del progetto e l’impatto che avrà sul personale, sono imprescindibili ulteriori incontri nelle varie fasi di sviluppo e applicazione del progetto stesso

A fronte del cambiamenti e dello sforzo organizzativo nuovamente richiesto al personale abbiamo rinnovato l’esigenza di aprire al più presto un confronto sulle nuove figure professionali e sulla loro valorizzazione.  

Inoltre abbiamo richiesto un incontro dedicato al coinvolgimento delle strutture di Intesa Sanpaolo Group Services.

 

Milano, 13 maggio 2014

DELEGAZIONI TRATTANTI DI GRUPPO INTESA SANPAOLO

DIRCREDITO – FABI - FIBA/CISL - FISAC/CGIL – SINFUB – UGL – UILCA